Frati SOG | Servizio Orientamento Giovani
  • CORSI
  • EVANGELIZZAZIONE E MISSIONE
    • MISSIONI
    • MASTER IN PASTORALE VOCAZIONALE
  • TESTIMONIANZE
    • TESTIMONIANZE
    • NOTIZIE
  • CALENDARIO CORSI
  • INFO e ISCRIZIONI
    • ISCRIZIONI
    • CHI SIAMO
  • YOUTUBE
  • SOSTIENICI
  • Cerca
  • Menu Menu

Archivio per categoria: capodanno

Capodanno 2023 “Vieni alla Luce”

2023, capodanno

Cari amici, pace a voi.

Abbiamo terminato il 2022 festeggiando insieme il Capodanno in Porziuncola, accompagnati dalla Parola di Dio, dalla preghiera e dalla fraternità.

Vi lasciamo qualche foto e video della festa e della catechesi.

Vi benediciamo!

PrecSucc
123456
11/01/2023
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2022/11/locandina-capodanno-22-23-scaled-e1673456745494.jpg?fit=1811%2C1209&ssl=1 1209 1811 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2023-01-11 18:04:502023-01-11 18:05:57Capodanno 2023 “Vieni alla Luce”

DIO E’ DALLA MIA PARTE

2022, capodanno, testimonianze

Il Corso Benedirò il Signore in ogni tempo e il Capodanno sono stati per me l’occasione di prendere consapevolezza di come vivevo prima, del cambio di prospettiva e del come cerco di vivere adesso.

La Parola che a questo proposito mi ha colpito molto perchè mi ci sono ritrovata riflessa è la storia di Davide e Golia.

Mi sono resa conto che negli ultimi anni della mia vita ho vissuto un po’ come Saul che si fa bloccare da Golia che è rappresentazione delle nostre paure: paura di non farcela, di sbagliare, di deludere gli altri, di non essere perfetta, di non meritarmi l’amore, di non essere all’altezza, e in più il voler avere tutto sotto controllo, e tutto questo inconsciamente mi bloccava e non mi permetteva di prendere in mano la mia vita e soprattutto dire quel SI al Signore per permettergli di sconfiggere il mio Golia, le mie paure.

In alcune occasioni ho avuto la percezione di vedere Dio più come un nemico, come qualcuno da cui difendermi, che come un Padre che vuole il mio bene; e questo mi portava a volere che le cose andassero come io pensavo fosse meglio, a prendere in mano la situazione e voler fare di testa mia, senza fidarmi davvero di Dio e questo mi ha portato ad ambiguità, delusioni e ferite.

Poi c’è stato il momento più basso in assoluto in cui mi sentivo completamente vuota e li ho deciso di fidarmi di Dio, ero stufa di sopravvivere e volevo davvero vivere credendo alla promessa che Dio è un Padre Buono e ci ama e vuole solo la nostra felicità!

Negli ultimi anni e in parte anche durante il Corso cercavo occasioni, incontri, confronti per trovare delle risposte, delle soluzioni, ma c’era sempre quella sottile paura che non mi faceva vivere appieno il tempo presente: ero spesso rivolta in qualche modo al passato (ai ricordi / rimpianti di come sarebbero potute andare le cose) o al futuro (e al farmi dei castelli mentali sull’immaginarmi come potrebbero andare) caricando la mia vita, è quindi anche gli altri, di pretese e aspettative che magari poi venivano deluse…

A questo proposito mi ha colpito molto durante il Corso la testimonianza della mamma di Carlo Acutis e in particolare la frase che lui diceva spesso “tutti nasciamo come originali, molti muoiono come fotocopie”: in un momento di riflessione ho capito che io stavo cercando risposte e soluzioni che mi potessero essere utili, e ho preso consapevolezza che in realtà non esistono soluzioni o risposte preconfezionate, che non esiste una vocazione o un’altra, ma che esiste La Vocazione, la mia Storia personale, l’Originalità di cui parlava Carlo, il riuscire ad essere pienamente se stessi in ogni istante della propria vita, rimanendo fedeli al proprio quotidiano, in università, con gli amici, con la famiglia, in ogni relazione e rimanendo ancorati saldamente alla mano di Dio!

Nell’ultimo periodo della mia vita e in particolare dopo il Corso ho iniziato a cercare di fidarmi per davvero e a non farmi bloccare più dalle mie pretese e aspettative sugli altri e sulle situazioni, ma cercare di accogliere ogni giorno, ogni situazione e persona che il Signore mette sul mio cammino come un dono, cercando di non avere la pretesa di volere capire tutto e subito, ma accogliendo ogni cosa, consapevole del fatto che Dio è dalla mia parte e vuole il mio bene.

Lorenza

29/01/2022
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2022/01/WhatsApp-Image-2022-01-24-at-17.13.05.jpeg?fit=1024%2C683&ssl=1 683 1024 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2022-01-29 16:45:382022-01-29 16:45:42DIO E’ DALLA MIA PARTE

Dai 4 Venti

2021, capodanno, news

Carissimi amici, pace a voi.

Anche quest’anno siamo riusciti a festeggiare il nostro Capodanno ad Assisi. E’ stato un Capodanno super alternativo, tra Green Pass, distanze e gel, però la grazia di Dio è stata lo stesso abbondante.

Abbiamo ascoltato una parola importante, dal libro del profeta Ezechiele al cap. 37. Qui il profeta è chiamato dal Signore ad invocare lo Spirito Santo su un mucchio di ossa aride e sorprendentemente vede i corpi ricomporsi e rinascere.

Questa notte il Signore ci ha promesso che Lui non ci abbandona nelle nostre aridità anzi, ci da la possibilità di rinascere proprio a partire da un mucchio di ossa aride!

Nei video trovate la catechesi di fra Mirko e la messa presieduta da fra Francesco.

Buon anno a tutti! Dio vi benedica!

06/01/2022
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2021/11/LOCANDINA-CAP-202211-scaled-e1641484874396.jpg?fit=1811%2C627&ssl=1 627 1811 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2022-01-06 17:02:362022-01-06 17:03:05Dai 4 Venti

CAPODANNO 2020/2021

2020, capodanno, corsi

Cari amici, pace a voi.

Quest’anno il capodanno è stato decisamente “sui generis”. Tuttavia la parola di Dio non si ferma ed ha fatto grazia anche in questo capodanno.

Ecco il link della catechesi: CATECHESI CAPODANNO 2020/2021

22/02/2021
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2019/09/Senza-titolo-3.jpg?fit=7087%2C7087&ssl=1 7087 7087 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2021-02-22 11:45:372021-02-22 11:46:43CAPODANNO 2020/2021

Capodanno 2020 “GRIDA LA VITA”

2020, capodanno, corsi, news, testimonianze, video

Carissimi,

pace a voi!

In tanti ci avete raggiunto per il Capodanno 2020 GRIDA LA VITA! Grazie alle catechesi, alla testimonianza di unabellissima coppia (Alessandro ed Elisabetta), alla festa, alla fraternità, siamo entrati nel nuovo anno ringraziando Dio con l’Eucarestia. Il Signore che conosce i cuori continui a colmare di frutti la vostra vita! Vi ringraziamo per i giorni trascorsi insieme e nel frattempo condiviamo con voi qualche video della serata…

10/01/2020
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2020/01/20191231_215209-scaled.jpg?fit=2560%2C1182&ssl=1 1182 2560 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2020-01-10 18:27:122020-01-14 17:34:22Capodanno 2020 “GRIDA LA VITA”

Video Capodanno 2019 ” Ne vale la gioia “

2019, capodanno, news, video

Carissimi ecco a voi alcuni dei video del Capodanno 2019 “Ne vale la gioia”…

 

23/01/2019
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2019/01/53.jpg?fit=5184%2C3456&ssl=1 3456 5184 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2019-01-23 14:47:092019-01-23 14:53:44Video Capodanno 2019 ” Ne vale la gioia “

Capodanno 2019 NE VALE LA GIOIA !

2018, 2019, capodanno, news

Carissimi pace a tutti voi!!

Abbiamo appena festeggiato insieme il bellissimo capodanno NE VALE LA GIOIA! Con un migliaio di giovani abbiamo ringraziato Dio per l’anno vissuto e affidato a Lui l’anno di grazia 2019 che apre davanti a noi.

Con il canto, con la preghiera, con la festa, con la fraternità…tutti ci siamo messi in ascolto di una parola importante che ha dato il LA al nostro capodanno: LA PERLA PREZIOSA. Noi siamo la perla di Dio! Per noi Dio ha preparato il meglio, una vita preziosa, abbondante, che dura e non muore, perchè dentro ci abita solo il desiderio del per sempre e del tutto! Per questo da figli AMATI e PREDILETTI iniziamo questo nuovo anno affidandoci al Dio Buono che sceglie di compromettersi con la nostra vita e ci rende complici della sua gioia!

Buon anno a tutti! 

05/01/2019
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2019/01/55.jpg?fit=5184%2C3456&ssl=1 3456 5184 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2019-01-05 10:38:182019-01-05 10:38:18Capodanno 2019 NE VALE LA GIOIA !

NELLA TUA TERRA !

2018, capodanno, news, testimonianze

Carissimi buon anno a tutti!

Sono passati pochi giorni dalla bellisima festa di Capodanno passata insieme ma il ricordo dei bei momenti vissuti insieme arricchiscono i pensieri della giornata!

Il Signore è grande e lo manifesta ogni volta che gli concediamo un pezzo della nostra terra, della nostra quotidianità, per abitarla.

La festa di Capodanno è stata vissuta proprio così: cercando di lasciare a Dio lo spazio giusto per poter abitare il nostro tempo. Nell’ascolto, nella festa e nella preghiera.

Con l’augurio che ciascuno di noi possa diventare abitazione bella e gradita a Dio, la nostra fraternità del SOG vi augura un felice 2018.

Alleghiamo il video della catechesi e della messa di capodanno con alcune foto.

 

 

 

 

 

 

 

05/01/2018
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2018/01/logo_CapSOG2018-5.jpg?fit=2832%2C4256&ssl=1 4256 2832 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2018-01-05 18:54:342018-01-14 09:20:44NELLA TUA TERRA !

Consumati nell’amore !

2017, capodanno, news, testimonianze

Salve a tutti!
Siamo Luca e Laura della comunità Papa Giovanni XXIII e desideriamo condividere con voi in questa testimonianza, la  nostra vita e la nostra vocazione! Così, come le parole lo consentono.

Già nell’adolescenza e negli anni a venire, siamo stati rapiti dal grande desiderio di sprecare la nostra vita amando di amore inutile, investendo tempo e forze su chi veniva scartato dal mondo, abbracciando l’emarginato maleodorante, facendo spazio ai bambini abbandonati.

Siamo stati cresciuti dalle nostre parrocchie, nutriti da centinaia di catechesi e da mille eucarestie, allenati alla vita di oratorio come alle veglie di preghiera di fronte al Santissimo. Il desiderio di consumare la nostra vita per gli altri, di sacrificare le nostre esistenze per dare senso all’esistenza dei più poveri, ha fatto la cova nei nostri cuori. E quando io e Laura ci siamo innamorati, in modo naturale è sgusciato in noi il dono della condivisione. Ci siamo sposati poveri per poter stare con i poveri. Abbiamo cambiato rotta andando contro tutti i programmi che altri avevano fatto su di noi. Ci avevano pensati avvocato, hostess, assistente sociale, notaio…con il coraggio della Fede noi invece abbiamo obbedito a Dio che bisbigliava il suo progetto d’amore nei nostri cuori. Abbiamo trasgredito nell’amore alle regole del vivere secondo le logiche di massa, ripetendo quello che tutti fanno. Abbiamo avuto il coraggio di essere noi stessi, sfigati, ma noi stessi; fragili, ma noi stessi; inadeguati, ma amati da Dio sopra ogni cosa. Ci siamo abbandonati a quel progetto d’amore molto più grande delle nostre forze e che a noi sembrava poco chiaro, impossibile, irrealizzabile perché ci vedevamo incapaci a realizzarlo…e invece con Dio facciamo cose grandi!

Tanti anni della nostra vita vissuti in casa famiglia in cui io e la mia sposa, dal primo giorno del nostro matrimonio, viviamo senza turni, ne’ ferie, ne’ stipendio, condividendo la nostra vita ogni giorno in modo oblativo, senza nessun compenso personale, con i più piccoli che il Signore ci ha voluto affidare vivendo con loro 24/24h, ogni giorno dell’anno. Abbiamo fatto spazio a bambini soli, a storie di dolore, a persone emarginate, a bimbi piccoli disabili gravi, anime spente alla vita a seguito della solitudine e dell’abbandono, che hanno ritrovato il gusto della vita grazie all’abbraccio di un papà e di una mamma. Vent’anni vissuti ad essere mamma e papà non solo dei figli biologici, ma anche di figli che non abbiamo generato nella carne, ma che realmente, possiamo dire, abbiamo generato “nello Spirito”, come dono inaspettato della vita. Una vera famiglia di 15 persone dove oltre alle nostre due figlie biologiche viviamo con altri figli in affidamento: Agnese di 4 anni abbandonata in ospedale per la sua gravissima malattia congenita, un ragazzo in carrozzina da 20 anni, un ragazzo non vedente dalla nascita e altri figli in affidamento con non da circa 15 anni.

In verità il povero non ti si presenta mai come dono e nessuno ci ha sottoposto come “dono d’amore” la relazione psico-sociale di un minore in stato di abbandono o la procedura di adottabilità aperta d’urgenza dal Tribunale per i Minorenni. Non sembrava un “dono” l’urgenza di liberare il minore da un ambiente di vita pericoloso o da un ospedale che gli aveva fatto da casa per molti anni della sua vita solo perché il suo handicap grave aveva così allarmato i suoi genitori da sottoporlo, non solo al dolore della sua menomazione, ma anche alla violenza dell’abbandono. Il più delle volte avremmo rischiato di sbattere contro una relazione sociale, una procedura standard, un protocollo sanitario. Ma forte e decisa è risalita in noi due sposi la scelta di riconoscere l’utente che l’assistente sociale ci accompagnava fino alla soglia della porta di casa, come figlio non appena avesse attraversato quella soglia; ciò che per il mondo, al di là della soglia del portone della nostra casa, era un problema, per noi, attraversato quel mattone, sarebbe stato già figlio, vero dono “a prescindere”.

I figli che abbiamo accolto in questi anni, in modi diversi, hanno testimoniato un unico vero disagio come se dicessero: “io non ci sono in questa vita”. Abbiamo accolto bambini “fermi”, assenti alla vita, vere e proprie anime spente che restavano assenti da tutto ciò che girava attorno a loro. Era come se non fossero interessati, o si fossero così spaventati di vedere cose che non avrebbero dovuto vedere o di sentire cose che nessun bambino avrebbe dovuto sentire, al punto che avevano preferito uscire fuori dal gioco della vita. All’età di 2/3 anni li mettevamo sul divano seduti e dopo un’ora li ritrovavamo sul divano seduti nella stessa posizione. Ugualmente, sebbene in modo completamente opposto, abbiamo accolto minori così irrequieti e iperattivi, che diversamente urlavano lo stesso disagio: la vita mi ha fatto vedere scene che non posso portare ne’ sopportare!

L’assenza dalla vita non è un male curabile con la somministrazione di un farmaco o di una mistura portentosa, ma diventa uno stato di fondo dell’interiorità e della personalità che annulla gli impulsi vitali. Avevamo fatto passare la soglia di casa a persone “incapaci alla vita”. Avevano messo il piede già sul secondo mattone e già significava “appartenenza”, “relazione significativa”, già volevamo dire: “Vieni, sei Figlio!”

Nessuna competenza pre-acquisita, nessun titolo di merito, ma il solo matrimonio e una buona vita familiare, avrebbe combattuto il malessere profondo di quel “dono” incapace alla vita.

Le vite dei nostri figli più fragili non sono vite inutili, né sprecate, ma chiamate alla vocazione più alta che si possa pensare, a redimere le vite sbandate che non trovano più il coraggio di fare il male quando incontrano la grandezza del bene di una vita crocifissa e innocente. Viviamo in casa con uomini che hanno vissuto 20, 30 anni di galera e li abbiamo visti convertiti dalla tenerezza della nostra piccola creatura disabile, incapace di vedere, di mangiare e, per gli ultimi anni della sua vita, anche di respirare da solo. Abbiamo visto mani rugose, tatuate, con le dita monche e sfregiate segnate da una storia di violenza e di rabbia che maldestramente diventano docili in ogni carezza sulle guance liscissime di nostro figlio. Viviamo con ragazze che hanno battuto la strada, costrette a prostituirsi da un racket violento e che ora sono salve e che piangono di fronte al candore dei giorni di vita di Giuseppino che ha vissuto tutta la sua esistenza tra un lettino e una carrozzina, riempiendo le stanze della nostra casa con la purezza e l’innocenza della sua debolezza.. Quale vocazione più alta crediamo noi di assolvere con le nostre vite forti e incrollabili?

 

Luca e Laura

Comunità Papa Giovanni XXIII

Casa famiglia “Fuori le Mura”

Assisi

 

Lo sposalizio

Tra gli entusiasmi della festa

E lo spumeggiare dell’allegria

Celebra la “liturgia dei corpi”

Di due innamorati

Che desiderano spezzare la loro vita

E i loro stessi corpi

A servizio l’uno dell’altra.

Gli sposi sono ministri di questo rito

Ogni giorno della loro ferialità.

E come il pane spezzato

emana una fragranza incontenibile,

e come il corpo di Cristo spezzato

effonde il suo Spirito,

Così i corpi spezzati degli sposi

diffondono la fragranza della fecondità.

06/12/2017
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2017/11/2013-10-20-Battesimo-Agnese-037-1-e1512038138216.jpg?fit=3255%2C1966&ssl=1 1966 3255 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2017-12-06 14:12:022017-12-06 14:12:02Consumati nell’amore !

Ti si chiamerà con un nome nuovo…

2016, capodanno, news, testimonianze

Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma tu sarai chiamata Mio compiacimento e la tua terra, Sposata, perché il Signore si compiacerà di te e la tua terra avrà uno sposo (Is 62, 4).

Questa è la Parola con la quale il Signore si è manifestato una volta per tutte nella mia vita, stringendomi in un abbraccio che mi ha prima accolto, stritolato e poi aggiustato, un abbraccio nel quale si sta così bene che è impossibile lasciare.

Qualche mese prima di arrivare in mezzo a questi frati e queste suore di cui non conoscevo l’esistenza, un paio di amiche ad un matrimonio mi avevano raccontato la storia di Chiara Corbella e io da quel giorno, arrabbiata, incredula e stupita davanti a tanto amore sono entrata in crisi. Profonda crisi. Santa crisi… ora posso decisamente definirla così.

Era già da un annetto che io vivevo inquieta, mi facevo domande sull’esistenza di Dio, non che fossi atea completamente, sono addirittura cresciuta in Azione Cattolica, ma poi ho vissuto un forte e lungo allontanamento che si è tramutato in perfetta disillusione e menefreghismo. Ero molto arrabbiata con Dio, perché non credevo esistesse e perché io ero talmente depressa e infelice che non sentivo l’amore delle persone che avevo accanto né, tanto meno, il suo.

Ma quella notte del 2013  mi sono letteralmente arresa al suo amore, alla sua esistenza e al fatto che la mia vita fosse completamente sua e che potesse fare di me ciò che meglio credeva.

Pian piano ho fatto tutti i corsi possibili e immaginabili che potessi fare li ad Assisi, timbravo tutti i cartellini, come amorevolmente mi prendevano in giro le suore, ma io sentivo di dover prendermi tutto quello al quale, in una vita intera, avevo rinunciato. Ero assetata di quell’Amore così grande che mi aveva risollevato dalla fogna in cui vivevo e volevo camminare verso di Lui.

Ma ero ancora inquieta e infelice, perché ricevevo parole, testimonianze, ma erano sempre per gli altri, mai per me.. avevo 31 anni ed ero già arrivata a pesare 137 kg… vivevo in un sarcofago, in un corpo e in una vita che non erano i miei. Non facevo altro che sentire che Dio mi aveva creata perché mi amava, perché per me aveva un progetto e una promessa d’amore, ma io ero come una che vive una disabilità, stavo su una carrozzina ma a me le gambe funzionavano e questo era quello che più mi faceva arrabbiare, il non riuscire ad avere la forza di amarmi, di alzarmi da quella carrozzina e spiccare il volo…

Dopo un anno intenso passato tra Sassari e Assisi, durante l’ultimo corso, feci l’ennesimo colloquio con la mia guida spirituale, che mi ascoltava ogni volta che finiva un corso, e probabilmente ascoltava da un anno sempre le stesse lamentele, le stesse frustrazioni… ma quella volta ci fu un fuori schema incredibile, perché quale strumento di Dio per me, tanto duro e diretto quanto prezioso, mi disse: “basta Anna!! sei qui da un anno, sei arrivata in un modo e ora sei una persona diversa, hai ascoltato tanto e hai capito perché sei infelice, perché non vivi bene la tua obesità, chiuditi in una clinica e dimagrisci”

Inutile dirvi come ho fatto quel viaggio di ritorno, tra lacrime e hostess che mi passavano i fazzolettini…

Era febbraio e per un bel po’ di tempo non tornai più ad Assisi, forse ero arrabbiata, forse ero triste, delusa. Mi affidai ad un frate della mia città e provammo insieme a sviscerare quello che mi avevano suggerito. Ma siccome io sostanzialmente ero una fifona e non sapevo rischiare nella vita, allontanai per un po’ l’argomento dal mio cuore e dalla mia mente.

Gli attacchi d’ansia si inasprirono e ormai alle strette provai a fare memoria di tutto l’amore vissuto nell’ultimo anno, di tutte le Parole di Dio che avevo assorbito come una spugna e mi sono detta “ma che cavolo, io non la voglio più una vita mediocre, io sono davvero preziosa, Dio mi ha amata così tanto da mettermi al mondo, da custodirmi tutti questi anni nonostante io lo ignorassi, da farmi promesse eterne, ma soprattutto ha fatto si che io potessi rialzarmi dal buio, mi ha mostrato la Luce, mi ha detto continuamente che esiste una gioia piena ed è anche per me, io voglio quella Promessa d’Amore, io voglio fare centro nella vita..e voglio farlo con Lui”.

Quella è stata la vera svolta della mia vita, a differenza delle altre non avevo più paura, perché sapevo che stavo andando nella direzione giusta, e così a maggio del 2015, quando pesavo 116 kg, mi sono sottoposta ad un intervento di by pass gastrico. Tra mille paure umane certo, ma con una fiducia e un affidamento che mai avevo provato nella mia vita. Sentivo Dio così vicino, lo sentivo negli amici che mi aveva messo accanto e che mi hanno sostenuto e aiutato in questa scelta, lo vedevo negli occhi dei miei genitori che avevano paura ma che vedendo la mia fermezza comunque mi sostenevano.

Lo ripeterò fino alla nausea e so che molti attorno a me ancora non lo capiscono, ma io non avrei mai preso una decisione così grande senza Dio al mio fianco, senza aver avuto la consapevolezza del suo Amore immenso, illimitato e a volte anche esagerato. Ad Assisi per la prima volta ho ricevuto abbracci talmente potenti che ti aggiustano, ho sentito pronunciare il mio nome con amore e dolcezza, ho ricevuto fratelli in abbondanza…

Dio mi ha permesso di nascere 3 volte: alla vita, quando mi ha ricondotto fra le sue braccia e quando ha fatto si che mi operassi. Ma chi può ricevere così tanta grazia? Beh, tutti direi..tutti siamo chiamati a questa gioia piena. Ora ad un anno e mezzo dal by pass, dopo aver perso 54 kg, una persona praticamente, non posso che ringraziare ogni giorno il Signore per aver operato questo miracolo nella mia vita. Sono ancora in cammino chiaramente, e ora le dinamiche da affrontare con il mio nuovo corpo sono tante, nulla è semplice, sto provando ad amarmi così come sono, ed è la parte più complicata, ma lo sto facendo con accanto Dio che quotidianamente mi ricorda quanto sono bella, e preziosa..

“ti si chiamerà con un nome nuovo che la bocca del Signore indicherà” (Is 62,2b).

E’ proprio vero che il Signore fa nuove tutte le cose, ti raccoglie, ti abbraccia, ti ama e quando serve ti ricostruisce, dobbiamo solo affidarci, crederci, amarLo e seguirLo…

Sono appena ritornata da Assisi, ho fatto servizio al vocazionale e al capodanno, perché dovevo in qualche modo restituire tutto quello che avevo ricevuto, ma come sempre ho ricevuto tanto di più io ancora una volta e mi sono resa conto che Dio è veramente illimitato, quando pensi che ti abbia già donato tutto, ecco lo stupore di cose nuove che sanno di buono…

Adesso finalmente “Cammino, corro… Volo!

Anna Rita

12/01/2017
https://i0.wp.com/fratisog.it/wp-content/uploads/2017/01/IMG_3620.jpg?fit=3648%2C2736&ssl=1 2736 3648 I Frati http://www.fratisog.it/wp-content/uploads/2020/08/Compatto_FullColor_Bianco-300x300.png I Frati2017-01-12 10:47:572017-01-12 10:47:57Ti si chiamerà con un nome nuovo…
Pagina 1 di 212

Pagine

  • Amare come…
  • Calendario Corsi
  • Capodanno in Assisi
  • Corso Agape
  • Corso Fidanzati
  • Corso Seguimi
  • Corso Vocazionale
  • Corso Zero
  • Galleria Citazioni
  • HOME
  • Marcia Francescana
  • Newsletter
  • Notte di Grazie
  • Privacy Policy
  • SOG SARDEGNA
  • Triduo Pasquale
  • Tu sei il Sogno di Dio!
  • CHI SIAMO
  • CORSI
  • MISSIONI
  • NOTIZIE
  • TESTIMONIANZE
  • INFO e ISCRIZIONI

Categorie

  • 2011
  • 2012
  • 2013
  • 2014
  • 2015
  • 2016
  • 2017
  • 2018
  • 2019
  • 2020
  • 2021
  • 2022
  • 2023
  • 8500 passi
  • Acireale
  • canto nella notte
  • capodanno
  • Capua
  • Colombella
  • compiute
  • corsi
  • corso maddalena
  • corso vocazionale
  • corso zero
  • fidanzati
  • foto
  • marcia francescana
  • missioni
  • news
  • NOTTE DI GRAZIE
  • terra santa
  • testimonianze
  • tu sei il sogno di Dio
  • video
  • volontariato porziuncola

Archivio

  • Marzo 2023
  • Gennaio 2023
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Agosto 2022
  • Giugno 2022
  • Aprile 2022
  • Gennaio 2022
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Luglio 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Dicembre 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Gennaio 2020
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Gennaio 2016
  • Dicembre 2015
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Settembre 2015
  • Agosto 2015
  • Giugno 2015
  • Aprile 2015
  • Marzo 2015
  • Febbraio 2015
  • Gennaio 2015
  • Dicembre 2014
  • Novembre 2014
  • Settembre 2014
  • Agosto 2014
  • Luglio 2014
  • Giugno 2014
  • Dicembre 2013
  • Settembre 2013
  • Agosto 2013
  • Luglio 2013
  • Dicembre 2012
  • Agosto 2012
  • Luglio 2012
  • Dicembre 2011

S.O.G. – Convento Porziuncola
Piazza Porziuncola, 1
06081 – S. Maria degli Angeli (PG)

corsifratiassisi@assisiofm.org

075/8051528

© PROVINCIA SERAFICA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI DEI FRATI MINORI DELL’UMBRIA - Cod.Fis. 00160170544
ufficiocomunicazioni@assisiofm.org - Informativa sulla privacy - Modifica impostazioni cookies
  • Twitter
  • Facebook
  • Flickr
  • Youtube
Scorrere verso l’alto

Noi usiamo i cookies e altre tecniche di tracciamento per migliorare la tua esperienza di navigazione nel nostro sito, per mostrarti contenuti personalizzati e annunci mirati, per analizzare il traffico sul nostro sito, e per capire da dove arrivano i nostri visitatori.

AccettoRifiutoModifica preferenzePrivacy Policy

Impostazioni Cookie e Privacy



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.

Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

Cookie di Google Analytics

Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.

Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:

Altri servizi esterni

Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Google Fonts:

Impostazioni Google di Enfold:

Cerca impostazioni:

Vimeo and Youtube video embeds:

Altri cookies

Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:

Privacy Policy

Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

Privacy Policy
 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.